Feel the Green
Behind the stage
23-24 febbraio 2023, Officine del Volo di Milano, via Mecenate 76/5, Milano
Il 23 e 24 febbraio 2023, presso le Officine del Volo di Milano, si terrà "Feel the Green | Behind the stage", il primo evento dedicato al dietro le quinte della filiera della maglieria italiana, che pone l’accento su sostenibilità, creatività e unicità attraverso talk, esposizioni di prodotto, mostre, incontri on stage.
Ad ispirare l’innovativo format di Feel The Yarn® sono i sei pilastri del sistema 4sustainability® - PEOPLE, TRACE, MATERIALS, CYCLE, CHEM e PLANET - declinati in altrettante aree tematiche.
A caratterizzare la sezione PEOPLE sarà l’incontro tra il mondo del lavoro e quello della scuola, nella convinzione che formazione e competenze siano decisivi per accompagnare la transizione del sistema moda alla sostenibilità. Altrettanto centrali sono la valorizzazione dei talenti, l’attenzione al benessere e alla soddisfazione delle risorse, il rispetto di condizioni idonee di lavoro.
Il Talk "La centralità del designer nella manifattura" (24 febbraio, ore 10), in particolare, vedrà confrontarsi tra loro imprenditori, istituzioni, esperti del settore, con la presentazione dei risultati della ricerca Con-Text, finanziata dal Fondo di Ateneo per la Ricerca di Base (FARB), a cura dei docenti Giovanni M. Conti e Martina Motta del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano. Al termine del talk sarà inoltre possibile realizzare degli speed-date tra aziende e studenti, accessibili solo previa iscrizione al seguente link.
Punta invece sulla trasparenza e la tracciabilità della filiera produttiva il talk della sezione TRACE “La tracciabilità e la trasparenza della filiera per la credibilità del cambiamento” (23 febbraio, ore 16). Moderato da Ludovica Braglia (Ympact Società Benefit), il dibattito è un’occasione per comprendere quanto questi due fattori siano basilari per consolidare le relazioni con gli stakeholder migliorando anche la reputazione aziendale. Gestire con efficienza la rete dei fornitori, soprattutto, è l’unico modo per diminuire l’impatto dei rischi derivanti dalla complessità, dalla frammentazione e dalla dislocazione su scala globale della filiera produttiva. Oltre alla presenza di importanti fornitori del settore, in quest’area è prevista anche la ricostruzione in scala 1:1 di una filiera del prodotto maglieria, dalla fibra alla maglia finita.
L’area MATERIALS è contraddistinta dal ruolo e dalla qualità delle materie prime da impiegare in produzione, assieme alla ridefinizione delle politiche di acquisto in chiave sostenibile. Saranno presenti alcuni produttori di fibre e organismi di certificazione nazionali e internazionali che presenteranno i filati italiani sostenibili delle aziende associate a Feel The Yarn®. Prevista anche una sezione “tendenza” a cura degli studenti del Politecnico di Milano – Dipartimento Maglieria. Francesca Rulli, CEO e Founder di Process Factory/4sustainability® modera il Talk dal titolo “L’importanza delle materie prime sostenibili nelle politiche di acquisto dell’azienda moda” (23 febbraio, ore14), che aiuterà ad approfondire queste evidenze e le sue implicazioni per la filiera.
Il riutilizzo delle fibre rigenerate, la ricostruzione della filiera del riciclo dal capo usato alla fibra preparata per la filatura cardata e la proposta di educational tour saranno fra i motivi d’interesse dell’area CYCLE. Nel Talk “Recupero, riuso, riciclo e design sostenibile come iniziative concrete di economia circolare” (23 febbraio, ore 10) moderato da Marta Martina (NLE) si parlerà invece di modelli di produzione e di consumo. Il modello economico basato sul tipico schema take-make-waste, reso anacronistico dalla scarsità di materiali e risorse, è superato. L’alternativa? Un modello responsabile fondato sulla condivisione, il riutilizzo, il ricondizionamento, il riciclo e l’innovazione anche in termini di design”.
Per le aree CHEM e PLANET, due talk dal forte appeal culturale, oltre che tecnico: “Monitoraggio del rischio chimico e riduzione delle sostanze tossiche e nocive nei cicli produttivi” (23 febbraio, ore 12) e “Le buone pratiche per la riduzione degli impatti ambientali e sociali della produzione” (24 febbraio, ore 12). Al centro delle due tavole rotonde, moderate rispettivamente da Francesca Tardelli (Process Factory/4sustainability®) e dalla giornalista Laila Bonazzi, ci sono sempre i processi. La riduzione e il monitoraggio del rischio chimico attraverso un buon sistema di chemical management e la riduzione degli impatti della produzione moda saranno trattati come esempi concreti di sostenibilità applicata.
Iniziativa Organizzata da Feel the Yarn® con il supporto di Pantone®, 4sustainability®, Politecnico di Milano - Dipartimento di Design, NLE (Nuova Libra Editrice) e CSM (Camera Showroom di Milano).
Partner: Artifex Fibrae, Brachi Testing Services, Dell’Orco e Villani, Dueenne, Dumar S.A, Enka, Fibre Pregiate, Finissaggio & Tintoria Ferraris, Gruppo Colle, Indigo, Mohair South Africa, Multidata, Shima Seiki Italia, Stucken Group, Sun Tex,Filature: Avia, Botto Giuseppe & Figli, Casa del Filato, Cotonificio Olcese Ferrari, Dì.Vè, Filati Biagioli Modesto, Filati Naturali, Filatura di Pollone, Filatura Papi Fabio, Filatura Pettinata Luisa 1966, Filatura Tollegno 1900, Filitaly-Lab, Filivivi, Filmar, Filpucci, Iafil Industria Ambrosiana Filati, Ilaria Manifattura Lane, ISY by Torcitura di Domaso, Lanificio dell’Olivo, Linsieme Filati, Manifattura Sesia, Monticolor, Pecci Filati, Pinori Filati, Servizi e Seta, Suedwolle Group Italia, Zegna Baruffa Lane Borgosesia.
Per informazioni: team@feeltheyarn.it
Iscrizione all'evento e programma disponibile sul sito: https://feeltheyarn.it/it/sostenibilita/feel-the-green-2023/