La Distributed Design Platform è una piattaforma internazionale nata per essere un centro di scambio e networking per il campo emergente del Distributed Design. L’obiettivo dell’iniziativa è sviluppare e promuovere la connessione tra designer, maker e mercati digitali e locali emergenti.

A partire dal 2018, il gruppo di ricerca Polifactory, un laboratorio di ricerca del Politecnico di Milano che esplora la relazione tra design e fabbricazione analogica/digitale per promuovere una nuova cultura del fare, aderisce al network DDP per condividere i suoi progetti e talenti.

ANNO 2 | NEXT STEPS

Il secondo anno di ricerca si è concentrato sull’iniziativa sperimentale NEXT STEPS, che incentiva la collaborazione tra designer, maker e pazienti per co-progettare e prototipare ausili per la deambulazione, walking aids, trasformandoli così in prodotti open source.

La distribuzione di tali prodotti è stata pensata per avvenire tramite piattaforme digitali, mentre la loro materializzazione era legata ai Fab Lab, ovvero laboratori di fabbricazione digitale creati per garantire l'accesso all'ambiente, alle competenze, ai materiali e alla tecnologia avanzata per consentire a chiunque, ovunque, di progettare.

In collaborazione con l’Associazione Italiana Glicogenosi AIG*, una malattia metabolica rara e degenerativa che costringe progressivamente le persone in una condizione di infermità, il progetto NEXT STEPS, ha dimostrato concretamente la possibilità di poter co-progettare, produrre e distribuire nuovi modelli di stampelle open source con un reale potenziale di mercato.

La progettazione, articolata secondo una fase di co-design delle soluzioni, successivo sviluppo e prototipazione degli ausili open source con supporto tecnico-medico e, infine, promozione sulla DDP, è stata portata avanti tenendo conto di alcuni aspetti fondamentali come l’importanza della dimensione estetica e la personalizzazione degli strumenti, in quanto estensioni fisiche delle persone, l’adattabilità ai prodotti già esistenti sul mercato e l’adattabilità dei processi produttivi e delle tecnologie digitali impiegate.

I quattro ausili per la deambulazione risultato della ricerca NEXT STEPS:

• Twistr, un bastone parametrico con struttura in carbonium stampata in 3D;
• Taylor, un bastone generativo creato per variare a seconda del peso, dell’altezza e del genere dell’utente;
• Wander3d, un deambulatore trasformato in strumento IoT, motorizzato, sensorizzato e regolabile in base alle esigenze dell’utente;
• Clip Clap, una stampella personalizzabile grazie alla presenza di clip rimovibili realizzate in additive manufacturing.