L'obesità e altre malattie legate allo stile di vita sono tra le principali sfide sanitarie in Europa. L'obesità da sola rappresenta fino al 7% dei costi sanitari nell'UE, così come i costi economici più ampi associati alla minore produttività, alla perdita di produzione e alla morte prematura.
L'obesità in giovane età è un allarmante predittore di obesità in età adulta, ma comporta anche complicazioni di salute a breve termine in età giovanile insieme a un maggior rischio di problemi sociali e psicologici.
Sapere come rimanere in salute non è sufficiente per motivare gli individui ad adottare stili di vita sani, ma un progresso rilevante può essere raggiunto attraverso l'uso di incentivi forniti attraverso una combinazione di processi e tecnologie mobili.

Riconoscendo l'efficacia di questo approccio, il progetto PEGASO svilupperà un sistema ICT multidimensionale e interdisciplinare che sfrutterà sofisticate meccaniche di gioco per motivare cambiamenti comportamentali verso stili di vita più sani e prevenire il sovrappeso e l'obesità nella popolazione giovane.

Il progetto si basa sulle tecnologie ICT per implementare un quadro per la promozione di un servizio sanitario basato su tre caratteristiche principali:

• monitoraggio individuale e ambientale, che include sensori indossabili, telefono cellulare e diari multimediali per l'acquisizione di attributi fisici, fisiologici e comportamentali dei partecipanti
• feedback all'utente, presentando opzioni salutari personalizzate per stili di vita alternativi
• connettività sociale, incoraggiando il coinvolgimento nella condivisione di esperienze nei social network e l'impegno sociale.

Per lo sviluppo del sistema, viene utilizzato un approccio centrato sull'utente, sui giochi sociali e in rete e sull'educazione online. PEGASO sarà testato con oltre 300 adolescenti in tre stati membri dell'UE (Spagna, Italia, Regno Unito).
Lo sviluppo del progetto PEGASO mobiliterà un ampio ecosistema di stakeholder con il contributo delle autorità sanitarie nazionali e delle istituzioni di ricerca, delle industrie e delle accademie dei settori ICT e sanitario, così come delle aziende alimentari e delle PMI.