DISRUPTING ORDERS

Dal 31 gennaio, Stecca 3.0 ospita Disrupting Orders - La creatività che sfida le regole, una mostra organizzata dagli studenti del Master in Product Service System Design della Scuola del Design del Politecnico di Milano.

Viviamo in un’epoca definita da ordini sempre più complessi: ambientali e sociali. Le crisi climatiche, le crescenti disuguaglianze e l’instabilità economica e politica si intersecano, creando un caos che ci sfida a trovare nuovi ordini. Di fronte a queste complessità, il design riveste un ruolo strategico nell’attuare trasformazioni significative, sfidare l'ordine stabilito e creare percorsi verso un futuro più sostenibile ed equo. Disrupting Orders riunisce progetti innovativi che affrontano queste urgenti preoccupazioni, esplorando come la creatività possa rimodellare la nostra risposta alle crisi di scala globale.

Una vetrina di progetti che rispondono agli ordini del nostro tempo

Il titolo Disrupting Orders si concentra sull'idea di un gesto creativo che non si limita a reagire agli ordini imposti, ma li interrompe attivamente. Interrompere non significa distruggere, ma de-costruire e ri-definire le regole che hanno contribuito al caos, dando vita a nuove prospettive e soluzioni. La mostra si sviluppa lungo due scenari, che guidano i visitatori attraverso i progetti realizzati da 90 studenti internazionali.

ORDINI AMBIENTALI

Gli ordini ambientali sono sempre più spesso definiti dalle sfide urgenti del cambiamento climatico, dell’inquinamento e della gestione delle risorse. Questo scenario esplora come il design possa reimmaginare l'interazione tra esseri umani e natura, proponendo soluzioni che mitigano i danni ambientali e incoraggiano uno stile di vita sostenibile. Invita ad armonizzare l’attività umana con un nuovo equilibrio ecologico attraverso sistemi e pratiche innovative.

ORDINI SOCIALI

Gli ordini sociali sono caratterizzati da disuguaglianze e frammentazione: mettono in discussione il modo in cui ci connettiamo e collaboriamo come comunità. Questo scenario invita ad esplorare nuovi modi per promuovere inclusione e resilienza. Attraverso progetti che affrontano temi come i diritti umani, l’empowerment e i legami comunitari, immaginiamo una società più unita ed equa, in cui possano prosperare relazioni autentiche e valori condivisi.

Il laboratorio Innovation Studio prosegue il lavoro svolto negli anni precedenti proponendo il tema “UNCERTAIN TIMES” (tempi incerti) indagando come, a partire da una comprensione critica del presente, possiamo concepire soluzioni di sistemi prodotto e servizio che plasmino il futuro.

Dettagli dell’evento:

Inaugurazione: 31 gennaio 2025 / 18:30 - 21:30

Orari di apertura:
1 febbraio: 10:00 - 20:00
2 febbraio: 10:00 - 18:00

Luogo: Stecca 3.0, Milano

Organizzato da: Innovation Studio del Master in Product Service System Design, Politecnico di Milano, Scuola del Design

Unisciti a noi per celebrare la creatività che sfida le regole e immagina un futuro dove caos e ordine coesistono in armonia. Vi aspettiamo: non perdete l'occasione di assistere al design che plasma il caos in futuri possibili.

Professori:

Valentina Auricchio

Stefana Broadbent

Marta Corubolo

Fabio Di Liberto

Ilkka Suppanen

Tutor:

Dorotea Anfossi

Nour Bergaoui

Curatori:

Carmen Amelia Alarco

Clara Anselmo

Carlo Morgan Capobianco

Shreya Dhar

Elif Oguz

Zhuoling Huang

Studenti:

Kari Ingun Aalstad, Shubham Ahuja, Carmen Amelia Alarco, Indro Alessi, Clara Anselmo, Chiara Antonutti, Paboda Athuluwage, Alireza Babaei, Anastasiya Bahriy, Wenxin Bai, Dila Balci, Yuchen Bao, Massimo Barbieri, Camilla Boehm, Felipe Borbón, Beilei Cai, Hong Cai, Jibin Cai, Deniz Capanoglu, Carlo Morgan Capobianco, Michele Castelletti, Xinyue Chang, Hanmei Chen, Jiaxin Chen, Jinxin Chen, Xinrui Chen, Yi Chen, Yijia Chen, Yingtong Chen, Zhipeng Chen, Zijian Chen, Yaoxuan Cheng, Andrés Felipe Alberto Crane, Tianli Cui, Bethany Hope Cummings, Andrea Damascelli, Sofia Carlotta De Blaw, Shreya Dhar, Gaia Di Virgilio, Ilia Dichev, Sunmin Eom, Matteo Facello, Laura Fajenza, Sara Foglia, Andrea Frer, Julian Friedrich, Filippo Ghioni, Davide Grasso, Chiara Guarino, Zhuoling Huang, Minoo Jahanshad, Soyoung Jeon, Dan Jin, Noortieni Khairulisa, Yixuan Liang, Maksim Lomaev, Francesco Lucini, Alice Macaluso, Cecilia Marzocchi, Beatrice Maurizio, Leonora Melli, Luca Molinari, Ameya Nikose, Aiman Nouman, Elif Oguz, Elena Pellegrini, Giulia Petroni, Krish Sanjay Raheja, Francesco Renaldini, Adriana Sofía Rojas, Caterina Sartorato, Giulia Scalcon, Giulia Senatore, Xin Shen, Sanjana Shivaprasad, Amisha Soni, Veerle Coco Sonnemans, Ottavia Steffanini, Yingfangzhong Sun, Zahra Tahmasebi, Elena Tittarelli, Sofia Toselli, Eloisa Valenzini, Paola Vanessa Vázquez, Rebecca Vergani, Eleonora Versitano, Jiayin Wang, Raman Yadav, Maria Zerbola, Yunran Zhao, Keying Zhou.

Un ringraziamento speciale a:

Laboratorio Prototipi e Allestimenti del Dipartimento di Design

Laboratorio Immagine del Dipartimento di Design