PLACES+
Design of places for sustainable transitions
PLACES+
Design of places for sustainable transitions
Places+ conduce attività di ricerca e di formazione nell’ambito dell’innovazione sostenibile guidata dal design, con un focus particolare sugli spazi, gli allestimenti e gli ambienti urbani. Strumenti, metodi e processi di design rappresentano leve strategiche per stimolare cambiamenti di paradigma nei modi di produzione e d’uso degli spazi contemporanei, per sperimentare nuove tecnologie e nuovi modelli concettuali-operativi.
Il gruppo promuove processi di co-creazione, coinvolgendo attivamente utenti finali, parti interessate e comunità attraverso approcci partecipativi e di co-design, al fine di esplorare scenari futuri sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Places+ si distingue per il suo approccio multidisciplinare, che integra contributi da discipline antropologiche, psico-sociali e artistiche per guidare il cambiamento dei comportamenti in modo inclusivo e condiviso.
Tra i temi chiave che guidano questa visione di crescita sostenibile e inclusiva ci sono la resilienza urbana e la transizione energetica, la creazione di comunità inclusive, la cura multi-specie, l'innovazione tecnologica, la valorizzazione delle culture e delle identità locali, il cambiamento comportamentale, la biodiversità urbana, le reti sociali ed ecologiche e la mobilità dolce. Questi elementi convergono per promuovere una trasformazione dei territori che sia sostenibile e inclusiva, in linea con le sfide globali e i bisogni delle comunità locali.
PLACES + organizza la sua ricerca attorno a tre linee di azione:
- Places+ Energy Transition: la sostenibilità energetica è ormai considerata un’emergenza prioritaria su cui anche gli attori istituzionali si stanno interrogando, con colpevole ritardo e con politiche ancora spesso troppo estemporanee. In questo scenario il design rappresenta un driver strategico d’azione e d’innovazione per delineare nuovi paradigmi produttivo-distributivi, testare nuove tecnologie e sperimentare modelli energetici comunitari, per sensibilizzare i cittadini e favorire un cambiamento dei nostri comportamenti quotidiani; in sintesi, per esplorare scenari di futuro più sostenibili.
- Places+ Sustainable Exhibit: Il settore dell’exhibit, per la sua natura effimera e il suo rilevante impatto ambientale ed economico, richiede una nuova consapevolezza progettuale che consenta di ripensare l’intera filiera espositiva, riducendo la pressione antropica sugli ecosistemi urbani. Con l’obiettivo di guidare istituzioni culturali e operatori del settore verso una “twin transition dell’esporre”, il design sta definendo nuovi metodi, prassi e strumenti per l'adozione di modelli di condivisione fieristico-museali, la sperimentazione di soluzioni espositive più sostenibili, la promozione del riuso e del riciclo nei manufatti allestitivi e l’implementazione di processi virtuosi per il ciclo di vita degli allestimenti e la gestione degli eventi, sia indoor che outdoor.
- Places+ Public Urban Interiors: la città rappresenta un territorio di sperimentazione strategico per uno sviluppo sostenibile e inclusivo, dove il progetto – necessariamente spaziale, sociale, economico e ambientale – richiede una visione fortemente sistemica e multidisciplinare. Tale ambito è diventato ancora più importante dopo la pandemia, poiché si è diffusa una nuova consapevolezza sul ruolo che l’ambiente svolge nel favorire relazioni comunitarie. In questo quadro il design costituisce una leva di cambiamento fondamentale, capace di contribuire virtuosamente alla rigenerazione fisica e sociale dei territori, costruendo ponti tra valore economico e impatto sociale.
A fronte di queste linee prioritarie di ricerca e azione, a partire da una specializzazione nel design degli interni e degli allestimenti, il gruppo si caratterizza per un approccio multidisciplinare, collaborando e attingendo contributi da discipline antropologiche e psico-sociali, artistiche e tecnologiche.
Il gruppo collabora inoltre con enti locali e nazionali, e beneficia di una vasta rete di partnership internazionali.