URBREATH

Al centro di questo approccio vi è la partecipazione attiva della comunità e degli stakeholder, con un forte focus sulla valorizzazione del verde e sulla rinaturalizzazione degli spazi urbani.​ Il progetto si propone di mettere a sistema la componente pratica dell’implementazione degli spazi verdi e delle NBS in nove aree pilota, con la partecipazione attiva dei cittadini nei processi di decision-making, e la digitalizzazione di pratiche di partecipazione e consultazione con l’utilizzo di strumenti digitali che possano contribuire alla creazione di simulazioni urbane e scenari (Digital Twin e e-participation tools). ​​​​
Il progetto riunisce un consorzio di 37 organizzazioni partner provenienti da 12 paesi, tra cui il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, ed è coordinato da​ ​ Lisbon Council for Economic Competitiveness (Belgio).

La ricerca è supportata dall’impiego di tecnologie avanzate, costantemente sviluppate e testate durante tutto il corso del progetto. Tra queste spiccano i digital twin locali, strumenti digitali che replicano sistemi fisici per ottimizzarne il funzionamento e migliorare i processi decisionali e l’intelligenza artificiale; l’innovazione sociale, inoltre, punta a coinvolgere attivamente le comunità e i territori nell’identificazione e implementazione delle strategie.

Il paradigma della neutralità climatica è il fulcro di questa metodologia, che punta a rigenerare aree degradate e abbandonate, ex siti industriali e altre zone problematiche attraverso trasformazioni fisiche dell’ambiente costruito e interventi di rinaturalizzazione. Questi interventi hanno lo scopo di migliorare radicalmente le interazioni sociali, l'inclusione, l'equità e la qualità della vita nelle città.

URBREATH è frutto di uno sforzo collaborativo che coinvolge ricercatori di spicco, urbanisti, decisori politici e innovatori tecnologici. L'obiettivo è sfruttare appieno il potenziale delle soluzioni nature-based in diverse zone climatiche, ciascuna caratterizzata da sfide specifiche legate al cambiamento climatico.

In questo contesto, il Dipartimento di Design coordina lo sviluppo e l’implementazione della metodologia di progetto, che impiega metodi e strumenti di progettazione dei servizi per sviluppare piattaforme e twin digitali delle aree urbane, che hanno l’obiettivo di simulare alla microscala gli impatti di medio e lungo periodo delle NBS, valutando il loro contributo alla qualità degli ambienti urbani e alla mitigazione dei problemi legati al cambiamento climatico.

Training Mission II: Visioning, Spatial Planning and Governance 

Il Politecnico di Milano, insieme a Fraunhofer (coordinator), South Pole, TalTech e l’Università di Stoccarda, è attualmente impegnato nella Training Mission II, un programma completo che fornisce ai partecipanti le competenze e le conoscenze necessarie per implementare efficacemente le NBS. Questa missione mira a formare fino a quattro membri dello staff per città affinché diventino European Nature-Based Solutions Managers certificati.

Il programma comprende diversi moduli, ciascuno progettato per affrontare aspetti cruciali legati allo sviluppo e all’implementazione delle soluzioni basate sulla natura. I temi trattati fanno riferimento, infatti, a questioni di pianificazione urbana, alle attività di coinvolgimento degli stakeholder in questioni di decision-making, e alla questione del finanziamento innovativo per le NBS. Al termine della formazione, i partecipanti avranno acquisito una comprensione completa delle strategie NBS e degli strumenti necessari per applicarle con successo nelle loro città.

Il team del Dipartimento di Design, composto da Alessandro Deserti, Emma Puerari e Beatrice Maria Bellè, coordina il modulo formativo "Visioning, Spatial Planning and Governance", partito questa settimana, erogato online attraverso webinar.

Questo modulo si concentra sulle problematiche di pianificazione urbana e governance legate all’implementazione di politiche sulla natura e biodiversità per città resilienti al clima, in linea con le recenti normative Europee, come ad esempio la Nature Restoration Regulation (2024), la EU Biodiversity Strategy 2030 e il Green Deal Europeo (2019).

Vengono indagati quattro temi chiave legati alla pianificazione territoriale e alle strategie di sviluppo, essenziali per implementare soluzioni nature-based e politiche di rinaturalizzazione, con un focus specifico sulle sfide e le questioni che emergono all’interno della città contemporanea, che spesso sono sempre più complesse da elaborare e da implementare. Il modulo è organizzato mettendo in primo piano esperienze dirette di città, ed include casi studio, buone pratiche e seminari tenuti da esperti, oltre a materiali di apprendimento selezionati per permettere ulteriori approfondimenti sui temi affrontati nel corso delle diverse sessioni.

L’obiettivo di "Visioning, Spatial Planning and Governance" è quello di creare un ambiente nel quale sia possibile valorizzare il dibattito costruttivo e lo scambio di informazioni, attività e pratiche tra practitioners ed esperti nel settore. 

All’interno del modulo, i partecipanti esplorano il potenziale degli Urban Nature Plans (UNPs)e hanno la possibilità di approfondire alcune delle loro caratteristiche, indagando in maniera più specifica i tre diversi macro-step che compongono il modello UNP (preparazione, action-planning ed implementazione). Rispetto a questi temi, i partecipanti hanno la possibilità di esplorare come la progettazione e l'implementazione degli Urban Nature Plans possa essere supportata da:

• strumenti per la pianificazione e la co-progettazione dei servizi;
• strategie, approcci e strumenti di visioning;
• processi di co-creazione;
• strategie di comunicazione per la creazione di public awareness e gestione del conflitto.

Durante il modulo i partecipanti alla sessione di training impareranno a:

• sviluppare visioni a lungo termine al fine di integrare le NBS nelle aree urbane;
• organizzare e gestire processi di co-creazione con gli stakeholder e gestire i conflitti;
• utilizzare diversi metodi e strumenti per sviluppare Urban Nature Plans e NBS.