Dal punto di vista economico e culturale, il "Made in Italy" rappresenta un sistema di conoscenze e competenze stratificate nel tempo, con un settore produttivo di eccellenza riconosciuto in tutto il mondo, e in particolare nell'industria della moda italiana. La natura del suo successo risiede in numerosi fattori complessi che costituiscono un unicum culturale che, a sua volta, si traduce nelle qualità dei suoi prodotti, riconducibili ai paesaggi produttivi italiani, alla loro storia, al capitale umano, alla conoscenza locale e ai talenti creativi.

Il progetto RHITA è il risultato del consolidamento di una rete nazionale di cinque università, dislocate in quattro regioni, Campania, Lombardia, Toscana, Veneto, rappresentative di altrettanti paesaggi culturali e produttivi della moda italiana e nasce dall'esigenza di mettere a sistema le conoscenze, integrare i modelli formativi, produrre secondo i principi di inclusività digitale, innovazione consapevole e circolarità. Molte delle università italiane coinvolte costruiscono da oltre due decenni percorsi di eccellenza nella formazione e nella ricerca sulla moda, in collaborazione con le imprese italiane. RHITA si configura come uno spazio dialogante e digitale in cui condividere a livello internazionale innovazione e conoscenza, valorizzare il capitale umano, le tecnologie e le produzioni del saper fare italiano.

L'obiettivo è consolidare e amplificare i benefici sociali, produttivi ed economici della transizione verde e digitale, attraverso il collegamento tra diversi attori della moda operanti sul territorio e l'adozione di tecnologie che perseguono la valorizzazione e l'accompagnamento del processo di cambiamento, verso sistemi di produzione circolare. Il sistema delle PMI - attraverso il dialogo strutturato in prima istanza tra il Living Lab e i FabLab locali - svilupperà una consapevolezza della costruzione di capacità rispetto al progetto RHITA. Saranno costruiti e garantiti percorsi verso una consapevolezza verde e digitale, attraverso l'inclusione e la circolarità dei sistemi di produzione, mediante l'adozione di una piattaforma digitale Web 3.0 implementata, che corrisponde al modello operativo di RHITA.

La piattaforma interattiva e funzionale di RHITA guiderà l'innovazione di sistema nelle sfere territoriali verso scenari internazionali, tecnologicamente competitivi e avanzati. Il paradigma della Fabbrica 5.0 sottende all'evoluzione della relazione tra le catene di produzione organizzate in reti funzionali, verso il modello di "fabbrica dialogica" di RHITA che si basa sull'interconnessione inter e intra settoriale, implementando una dinamica di simbiosi industriale che contribuisce alla costruzione di sistemi di produzione circolare. Il dialogo culturale del sistema è inseparabile dalla cultura materiale che rappresenta il lato solido delle culture locali, una sorta di "cultura concreta" che coinvolge, attraverso RHITA, il complesso sistema di paesaggi della Moda Made in Italy.