Il gruppo Dcom è impegnato nella ricerca teorica e progettuale di sistemi comunicativi che pongono al centro il paradigma dell'accesso comunicativo ai contenuti e alle informazioni, unitamente alla responsabilità sociale e culturale che il progetto della comunicazione deve assumere nel più ampio contesto del sistema dei media contemporanei. A partire da questi principi fondativi, e grazie alle competenze specifiche dei suoi membri, il gruppo ha maturato le proprie esperienze nella ricerca di base e nella ricerca applicata orientandole secondo tre direttrici:

• Culture, processi, metodi che pone al centro le culture implicate dall’atto comunicativo e la sua dimensione storica, i processi traduttivi, i modelli identitari e stereotipici.
• Interfacce e media digitali che mette la dimensione tecnologica del digitale a servizio della comunicazione, abilitando nuove forme di accesso, fruizione e interazione con le informazioni e i contenuti.
• Accessibilità comunicativa che pone attenzione ai requisiti necessari per consentire a tutti e tutte la leggibilità di testi e immagini, la loro fruibilità, la relazione sinestesica fra contenuti di diversi registri sensoriali.

In particolare, il lavoro sviluppato nel campo della ricerca applicata riguarda le diverse scale dell’azione progettuale e si articola nei seguenti ambiti che costituiscono aree di azione privilegiate:

• design della comunicazione per l’accesso;
• design della comunicazione per le culture di genere;
• design della comunicazione per i sistemi traduttivi, identitari, editoriali;
• design della comunicazione per il territorio;
• design della comunicazione per la valorizzazione dei patrimoni storici e culturali;
• design della comunicazione per il welfare.

Il gruppo di ricerca si avvale di un laboratorio strumentale DCOM AI Lab per supportare la conduzione di sperimentazioni attraverso tecnologie di machine learning e di intelligenza artificiale: dalla progettazione di sistemi per la generazione di contenuti visivi, testuali, e multimodali, all'analisi computazionale di testi e immagini, fino al progetto di nuove modalità di interazione con contenuti, ambienti e persone.

Il laboratorio fornisce gli strumenti per esplorare il ruolo dell'AI nei vari contesti di pertinenza e nelle aree di lavoro citate, non solo come strumento per l'automatizzazione di processi, ma come risorsa nelle pratiche progettuali e come mezzo per una riflessione sulle culture dell'immagine.